Trova campo di applicazione nell’ultrasuonoterapia ed in particolare nella emulsioliposi a veicolazione ultrasonica per la riduzione dell’adiposità localizzata in eccesso e della lipodistrofia localizzata (malattia del tessuto connettivo sottocutaneo, dovuta ad un cattivo drenaggio cellulare su base di debolezza del microcircolo).

L’adiposità localizzata in eccesso, che si presenta come conseguenza patologica di uno stato di iperplasia e/o ipertrofia, si deposita prevalentemente nei distretti dei fianchi, delle cosce, nella regione glutea e mediale delle ginocchia (per quanto riguarda la parte inferiore del corpo). Numerosi studi hanno evidenziato la correlazione tra la distribuzione del tessuto adiposo in eccesso e i fattori di rischio cardiovascolare.

La terapia con Ultrasuoni agisce contemporaneamente su diversi strati di cellulite attraverso l'uso di ultrasuoni focalizzati. L'uso di questa tecnica permette di trattare efficacemente le aree di grasso definendo con precisione l'area su cui operare.

Il fatto che lo strato adiposo sia prevalentemente costituito da liquidi, lo rende il bersaglio ideale di questa metodica.